Il restauro di "Camion" mette in luce le preferenze dell’artista
La pittura del 1968 di Titina Maselli, artista del XX secolo, esemplifica il suo lavoro ispirato alla città. Lei punta sui simboli che erano rari per l'arte nel suo tempo. I giornalisti Daniela Tanzi e Andrea Bentivenga offrono approfondimenti sui suoi temi preferiti nella descrizione dell'artista per La Voce di New York 2016. "Titina Maselli è stata dunque, attraverso le sue opere, una superba narratrice di queste due città e, a suo modo, una studiosa della realtà urbana che ha sintetizzato in modo personalissimo nelle sue opere mostrando, ancora oggi, l’essenza di due metropoli diverse, ma non divergenti. “Io vorrei dipingere tutte le cose note ma non guardate abbastanza” questo rispondeva Titina a chi le domandava quali erano i suoi temi prediletti ed è questo suo sguardo insolito a svelarci l’essenza sia di Roma che di New York, evitando le banalità che negli anni successivi, contribuiranno a consolidare l’immagine stereotipata della modernità urbana." (2016)