Home >> Arte da salvare >> Restauri in corso d'opera >> La fanciulla immortalata >> L’inizio di un libro 'rosa'
La storia di Santa Croce in Rosa comincia nell'ottobre del 2012... al completarsi del progetto di manutenzione che Advancing Women Artists aveva portato avanti sul capolavoro di Félicie de Fauveau, nel loggiato della basilica. La presentazione da parte di AWA del monumento riportato a nuovo splendore, avvenuta nell'incredibile scenario della Sala del Cenacolo, all'ombra dell'Albero della Vita di Taddeo Gaddi, è stato un momento di celebrazione per tutta l'arte al femminile. Mi piace pensare che proprio in quell'occasione il dott. Giuseppe de Micheli, Segretario generale dell'Opera di Santa Croce e direttore del progetto di restauro, venisse in qualche modo ispirato da quella figura di suora inginocchiata nell'affresco di Gaddi, che del dipinto fu la committente, e decidesse di farci una proposta molto speciale: continuare la nostra fruttuosa collaborazione creando una guida e un percorso turistico che fossero incentrati sulla "essenza femminile di Santa Croce", affinché tanto Firenze quanto il resto del mondo potessero imparare di più sulle altre 'invisible women', le donne invisibili le cui vite ed opere sono profondamente connesse con la basilica e con l'eredità culturale e spirituale che essa rappresenta. Spero che questa guida vi possa condurre alla scoperta di un magico, mistico luogo e dei suoi tesori meno celebrati, che sono legati a figure di donne e che rendono onore al loro ruolo nel forgiare l'identità culturale di Firenze.
Dall’Introduzione di Jane Fortune su Santa Croce in Pink
Dall’Introduzione di Jane Fortune su Santa Croce in Pink