Home >> Arte da salvare >> Restauri in corso d'opera >> L'arte della guarigione >> Gli Angeli del Fango incontrano gli Angeli dell'Arte
Guarda chi sta aiutando
“Il novembre del 1966 causò sconvolgimenti a Firenze - l'orribile alluvione, durante la quale l'Arno salì di 11 metri coprendo la città con 600.000 tonnellate di fango e acqua, insieme alla dolorosa distruzione di oltre 14.000 magnifiche opere d'arte. Gli studenti della Florida State University (FSU) erano appena arrivati quell'autunno per il primo semestre della scuola all'estero a Firenze. Invece di tornare a casa, quando il fiume salì e devastò la città, rimasero e aiutarono in tutti i modi possibili. Oggi stanno ancora aiutando. L'estate scorsa e per tutto il 2020, gli studenti della FSU portano avanti la tradizione degli ex allievi 'Angeli del Fango' (Mud Angels), nell'ambito di un'iniziativa di raccolta fondi gestita dagli studenti stessi, in cui i soldi, raccolti con la progettazione e vendita di magliette, saranno raddoppiati da un'azienda locale, The Lion’s Fountain, e utilizzati per aiutare a restaurare i dipinti di Violante. Ne conseguiranno sicuramente nuove scoperte sulla vita della Ferroni, poiché il posto migliore per studiare il carattere e le realizzazioni di un artista è nello studio di restauro, dove il sotto-disegno, i ripensamenti e lo stile pittorico forniscono indizi preziosi sugli artisti dimenticati della storia dell'arte mentre attendono di essere riscoperti... grazie agli sforzi degli 'angeli' che oggi si guadagnano le ali.”
(Estratto dall’articolo di Ann Golob, su The Florentine, ottobre 2019)
Sostenitori del progetto: AWA, Robert Lehman Foundation, FSU di Firenze, Art Angels, The Rauch Foundation.
“Il novembre del 1966 causò sconvolgimenti a Firenze - l'orribile alluvione, durante la quale l'Arno salì di 11 metri coprendo la città con 600.000 tonnellate di fango e acqua, insieme alla dolorosa distruzione di oltre 14.000 magnifiche opere d'arte. Gli studenti della Florida State University (FSU) erano appena arrivati quell'autunno per il primo semestre della scuola all'estero a Firenze. Invece di tornare a casa, quando il fiume salì e devastò la città, rimasero e aiutarono in tutti i modi possibili. Oggi stanno ancora aiutando. L'estate scorsa e per tutto il 2020, gli studenti della FSU portano avanti la tradizione degli ex allievi 'Angeli del Fango' (Mud Angels), nell'ambito di un'iniziativa di raccolta fondi gestita dagli studenti stessi, in cui i soldi, raccolti con la progettazione e vendita di magliette, saranno raddoppiati da un'azienda locale, The Lion’s Fountain, e utilizzati per aiutare a restaurare i dipinti di Violante. Ne conseguiranno sicuramente nuove scoperte sulla vita della Ferroni, poiché il posto migliore per studiare il carattere e le realizzazioni di un artista è nello studio di restauro, dove il sotto-disegno, i ripensamenti e lo stile pittorico forniscono indizi preziosi sugli artisti dimenticati della storia dell'arte mentre attendono di essere riscoperti... grazie agli sforzi degli 'angeli' che oggi si guadagnano le ali.”
(Estratto dall’articolo di Ann Golob, su The Florentine, ottobre 2019)
Sostenitori del progetto: AWA, Robert Lehman Foundation, FSU di Firenze, Art Angels, The Rauch Foundation.