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La curatrice Rossella Lari osserva al microscopio il San Domenico di Nelli

La curatrice Rossella Lari osserva al microscopio il San Domenico di Nelli

Cosa ci dicono di Nelli le lunette di San Domenico

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Il primo punto di riferimento di AWA è sempre il conservatore. Rossella Lari ha lavorato con l'Istituto Nazionale di Ottica Applicata per condurre studi diagnostici sulla lunetta di Nelli. Un dipinto danneggiato è molto simile a un paziente in cerca di cure mediche e la chiave è una corretta diagnosi. Ecco le parole di Rossella sul dipinto e sui suoi segreti: "Una indagine che ci ha permesso di comprendere meglio la genesi di quest'opera è stata la riflettografia infrarossa che rivela sul dipinto la presenza di un disegno preparatorio eseguito a carbone con una punta secca, probabilmente il risultato di un ricalco da cartone. La riflettografia rivela pure alcuni cambiamenti che sono stati effettuati in corso d’opera eseguiti direttamente con il colore a dimostrazione di come la pittrice ricerchi costantemente una precisa definizione delle figure man mano che le fasi pittoriche vanno avanti e le stesure di colore prendono corpo. Con l’odierno intervento di restauro indirizzato all’assottigliamento delle patine e alla rimozione totale dei rifacimenti è stata riportata alla luce la pittura originale e le reali dimensioni. Si sono scorte varie modifiche alla forma della lunetta che furono apportate per consentire nuove e diverse collocazioni dell’opera."

Citazione da: Orate Pro Pictora, Pregate per la Pittrice (The Florentine Press, 2009)