Cosa ci racconta dell’artista Pincherle la sua serie di ritratti? L'autoritratto degli anni '60 di Adriana Pincherle, proveniente dal Gabinetto G.P. Vieusseux a Firenze, è stato restaurato da AWA nel 2018. Pincherle è stata descritta come una "donna riservata e ironica, uno spirito timido e gentile" da una delle sue ammiratrici. Questo dipinto incarna quella riservatezza ma esprime anche una solida compostezza e sicurezza di sé, è allo stesso tempo bella e con una forza da non sottovalutare. È considerata l'ultima erede della Scuola Romana, una sorta di derivazione del movimento Espressionista. Il suo stile era in diretto contrasto con la scuola del classicismo sostenuta dal regime fascista. Il dipinto è stato esposto nel 2018 alla mostra "Adriana Pincherle: I colori di un’artista", come parte del calendario delle Donne Artiste del 1900, a Palazzo Palazzo Panciatichi.