Home >> Arte da salvare >> Restauri in corso d'opera >> Lea Colliva sulla Via degli Dei >> Palmerino sulla 'Via'
Alla 'fine del sentiero', gli escursionisti di Via degli Dei arrivano a Il Palmerino. È la prima casa di Firenze, al confine con Fiesole, che offre arte, interiorizzazione, ristoro e la possibilità per gli escursionisti di ricaricare le batterie in tutti i sensi. Il progetto prevede lo sviluppo di un nuovo itinerario che raggiunge Piazza della Signoria, atto a mettere in risalto le meraviglie culturali meno conosciute dei quartieri più 'dormienti' di Firenze.
Il Palmerino, menzionato per la prima volta nel 1420 ne 'Le vite degli artisti' di Giorgio Vasari, e sede dell'oreficeria Ottaviano di Duccio, divenne un salone letterario grazie allo scrittore britannico Vernon Lee che vi risedette dal 1898 al 1935. I successivi proprietari, i pittori Federigo Angeli e Lola Costa, hanno portato avanti le tradizioni artistiche di una villa che da allora è diventata residenza internazionale per gli artisti sperimentali di varie discipline.
Il Palmerino, menzionato per la prima volta nel 1420 ne 'Le vite degli artisti' di Giorgio Vasari, e sede dell'oreficeria Ottaviano di Duccio, divenne un salone letterario grazie allo scrittore britannico Vernon Lee che vi risedette dal 1898 al 1935. I successivi proprietari, i pittori Federigo Angeli e Lola Costa, hanno portato avanti le tradizioni artistiche di una villa che da allora è diventata residenza internazionale per gli artisti sperimentali di varie discipline.