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Daphne Maugham Casorati, In the Garden, 1934, Museo del Novecento

Daphne Maugham Casorati, In the Garden, 1934, Museo del Novecento

In the Garden, di Daphne Maugham

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Naturalismo e "sensibilità lirica". Questa citazione da When the World Answered di Jane Fortune e Linda Falcone fornisce informazioni sull'ispirazione di Maugham: “Esposto alla brezza della Riviera, è stato questo paesaggio a ispirare la colta pittrice inglese Daphne Maugham, spingendola a creare una consistente collezione di opere all’aria aperta, raffigurando la Liguria occidentale con il suo stile post-impressionista tipicamente delicato. Maugham era spesso ospite nella villa di Rita Saglietto nella ridente cittadina di Poggio Imperia e le due artiste coltivavano un'amicizia duratura, unita dai loro temperamenti altrettanto riservati e dall'amore per il vivo naturalismo. Affascinate da questa piccola striscia di terra che si affaccia sul mare, condividevano lo stesso segno distintivo, ciò che Blasi chiamava "sensibilità lirica introspettiva" e cercavano di catturare l'atmosfera e il fascino di un paesaggio mediterraneo.” Il dipinto, restaurato da AWA nel 2016, è stato esposto nell'ambito della mostra "Beyond Borders" come evento commemorativo per il 50° anniversario dell'alluvione di Firenze.