L'artista ha saputo dare alla pittura cubana una visione al femminile. 'Natura morta' della Peláez fu parte della mostra di Palazzo Vecchio “I Cubani” del 1968. I dettagli architettonici del dipinto e lo sfondo blu lapislazzulo si accordano perfettamente con l’affermazione di René Portocarrero, secondo cui “La Peláez fu la prima a capire come prendere il nostro colore locale e trasformarlo in pitture di grande bellezza e capolavori dell’arte visiva.” Dopo il restauro l’opera è stata esposta nel 2016 in occasione della mostra “Beyond Borders” al Museo del Novecento per commemorare il cinquantesimo anniversario dell’alluvione del ’66. Il fondatore del MOMA Alfred H. Barr ha attribuito a Amelia Peláez 'il merito di aver portato l'arte latinoamericana nel XX secolo'.