Cos’è "Garzoni Challenge"?
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Una pittrice del diciassettesimo secolo e la sua "sfida" per gli artisti di oggi
90 opere dell'artista barocca Giovanna Garzoni e di suoi contemporanei sono state esposte alla mostra annuale per la "Festa della donna" delle Gallerie degli Uffizi, che si è svolta dal 28 maggio al 28 giugno. Cosa succederebbe se gli artisti di oggi seguissero il suo esempio, abbinando l’esotico con ciò che ci è più prossimo?
Una donna del suo tempo, Giovanna Garzoni (1600-1670) esemplifica l'interesse seicentesco per i dettagli scientifici e il minuzioso realismo, ma il suo occhio "miniaturista" punta a una visione più ampia. L'arte della Garzoni riunisce in sé l'Inghilterra e il Giappone, il Messico e la Cina... Nelle sue luminose nature morte, le conchiglie raccolte su spiagge lontane si abbinano a preziose fioriture che crescono nella giungla. I deliziosi frutti del "giardino di casa" si accompagnano a porcellane dell'Estremo Oriente. L'artista cattura l'Universo in un dipinto, immortalando manufatti provenienti da tutto il mondo senza mai allontanarsi dal paesaggio locale.
Mentre il mondo si impegna a ricordare e riconoscere le conquiste delle donne precorritrici, le Gallerie degli Uffizi, in collaborazione con Advancing Women Artists e il Medici Archive Project, lanciano una "sfida" creativa. E' un appello agli artisti dei giorni nostri ad utilizzare l'arte della Garzoni come trampolino di lancio per creare le proprie opere originali, mettendo in luce “ciò che è forestiero e ciò che è familiare”. Le istituzioni culturali ed educative di tutto il mondo sono invitate ad ospitarne le proprie specifiche edizioni. La Garzoni Challenge cerca di colmare il divario tra l'arte del passato e l'arte del presente, diventando un catalizzatore del dialogo creativo attraverso i secoli.
90 opere dell'artista barocca Giovanna Garzoni e di suoi contemporanei sono state esposte alla mostra annuale per la "Festa della donna" delle Gallerie degli Uffizi, che si è svolta dal 28 maggio al 28 giugno. Cosa succederebbe se gli artisti di oggi seguissero il suo esempio, abbinando l’esotico con ciò che ci è più prossimo?
Una donna del suo tempo, Giovanna Garzoni (1600-1670) esemplifica l'interesse seicentesco per i dettagli scientifici e il minuzioso realismo, ma il suo occhio "miniaturista" punta a una visione più ampia. L'arte della Garzoni riunisce in sé l'Inghilterra e il Giappone, il Messico e la Cina... Nelle sue luminose nature morte, le conchiglie raccolte su spiagge lontane si abbinano a preziose fioriture che crescono nella giungla. I deliziosi frutti del "giardino di casa" si accompagnano a porcellane dell'Estremo Oriente. L'artista cattura l'Universo in un dipinto, immortalando manufatti provenienti da tutto il mondo senza mai allontanarsi dal paesaggio locale.
Mentre il mondo si impegna a ricordare e riconoscere le conquiste delle donne precorritrici, le Gallerie degli Uffizi, in collaborazione con Advancing Women Artists e il Medici Archive Project, lanciano una "sfida" creativa. E' un appello agli artisti dei giorni nostri ad utilizzare l'arte della Garzoni come trampolino di lancio per creare le proprie opere originali, mettendo in luce “ciò che è forestiero e ciò che è familiare”. Le istituzioni culturali ed educative di tutto il mondo sono invitate ad ospitarne le proprie specifiche edizioni. La Garzoni Challenge cerca di colmare il divario tra l'arte del passato e l'arte del presente, diventando un catalizzatore del dialogo creativo attraverso i secoli.
Per gli artisti partecipanti
Fin dalla sua fondazione, le Gallerie degli Uffizi sono sempre state un "luogo di riferimento" per gli artisti in cerca di ispirazione dalle opere dei Maestri. Perché non continuare la tradizione? Dall'8 marzo al 28 giugno, gli artisti e i fotografi partecipanti sono stati invitati a "caricare" un'immagine in HD dei loro lavori originali ispirati all'opera di Giovanna Garzoni. La Challenge ha accolto dipinti, sculture, disegni, grafica, fotografia. Si prega di notare che le immagini delle opere considerate particolarmente degne di nota potranno essere condivise e pubblicate dagli organizzatori dell'evento per gli scopi e la promozione della Challenge. Anche se non saranno assegnati diritti d'autore agli artisti pubblicati, essi saranno comunque nominati. Le opere d'arte saranno condivise a discrezione degli organizzatori. La partecipazione non garantisce la visibilità.
Fin dalla sua fondazione, le Gallerie degli Uffizi sono sempre state un "luogo di riferimento" per gli artisti in cerca di ispirazione dalle opere dei Maestri. Perché non continuare la tradizione? Dall'8 marzo al 28 giugno, gli artisti e i fotografi partecipanti sono stati invitati a "caricare" un'immagine in HD dei loro lavori originali ispirati all'opera di Giovanna Garzoni. La Challenge ha accolto dipinti, sculture, disegni, grafica, fotografia. Si prega di notare che le immagini delle opere considerate particolarmente degne di nota potranno essere condivise e pubblicate dagli organizzatori dell'evento per gli scopi e la promozione della Challenge. Anche se non saranno assegnati diritti d'autore agli artisti pubblicati, essi saranno comunque nominati. Le opere d'arte saranno condivise a discrezione degli organizzatori. La partecipazione non garantisce la visibilità.
La sfida ha inizio.
The Garzoni Challenge è stata una conversazione, non una competizione. Quando aprirà la mostra Garzoni (data ancora sconosciuta), gli organizzatori hanno lanciato il Challenge dal vivo durante l'Inaugurazione, presso Palazzo Pitti. Durante l'evento fiorentino, il direttore delle Gallerie Eike Schmidt ha condiviso con il pubblico il concetto degli Uffizi come 'museo vivente' e illustrerà gli sforzi compiuti negli ultimi anni per mettere in luce l'arte femminile. La direttrice di AWA Linda Falcone ha 'lanciato' la sfida, con una varietà di esempi 'fotografati' degli artisti selezionati, locali e internazionali.
Esterno di Palazzo Pitti
Goldsmiths University di Londra
Chi è coinvolto
Partner del progetto
Le Gallerie degli Uffizi, Advancing Women Artists, The Medici Archive Project
Istituzioni partecipanti
Un elenco crescente di partecipanti provenienti da vari "percorsi di conoscenza".
Ambasciata d’Italia a Washington e Istituto Italiano di Cultura, The Women's Art Library, parte delle collezioni speciali e degli archivi della Goldsmiths University of London. La Fondazione per gli Studi Italiani dell'Università di Dublino presso il Newman Theatre con UCD Alumni Relations nell'ambito di "BetterforBalance’. Rio Grande Valley School of Art dell'Università del Texas a Edinburg. De La Salle Catholic College a Cronulla, Sydney, Australia. Ludington Area Arts Center a Ludington Michigan, Il Dipartimento di Storia dell’Arte all’Università di Radboud in Nijmegen, Olanda, Studio Giambo, Firenze.
Artisti partecipanti
Tiziana Acomanni, Luisa Albert, Laura Amorosi, Monica Anselmi, Rosa Anna Argento, Rossella Baldecchi, Alessandra Barucchieri, Ita Barbini, Lucy Bates, Helen Bayley, Cinzia Beccaceci, Amy Bellezza, Ivana Belloni, Cinzia Bernardi, Costanza Berti, Marzia Bianchi, Elizabeth Bisbing, Niki Bivona, Zoe Bollard, Maureen Breed, Mary Brewster, Joanna Burgess, Joyce E. Butler, Anna Maria Calamandrei, Carlo Capanni, Anne Carty, Camilla Cheade, April Claggett, Elizabeth Cobalt, Claudia Collina, Michela Concetti, Lara Cooper, Angela Corelli, Maria Corsi, Angela Crucitti, Stefania Dal Molin, Shanelle Deater, Ysabel Dhais, Christine Desmond Cleary, Tamara Donati, Susan Duca, Mariolina Dufour, Maria Chiara Fantini, Valeria Feliù, Silvia Fossati, Franca Frittelli, Nancy Galliher, Susan Ganj, Gaia Gentilotti, Sabrina Giacomoni, Gabriela Gonzalez Dellosso, Klaudia Còrnik, Tricia Grame, Chiara, Grilli, Julie Hauer, Mamie Holst, Stephanie Honrado, Barbara Humphrey, Jante Jaffke, Cynthia Joyce, Fabiba Kalantari, Jonathan Katz, Nancy Kempf, Ida Kvist, Marny Lawton, Helen Lees, Brynna Levine, Riccardo Lolli, Sara lovari, Markos Lucchetti, Margaret MacKinnon, Clara Mallegni, Anna Maria Masoni, Poiret Masse, Wayne McArdle, Charlotte McArdle, Jane Mcaulay, Sarah McCarthy, Linda McDermott, Philippa McHattie, Sharlene McLearon, Donatella Mei, Karen Meneghin, Jane Mjolsness, Alessandra Mollica Sarti, Laura Nalin, Caterina Narracci, Giuliana Natali, Amy Nelder, Silvia Nencioni, Margherita Paoletti, Aria Luna Parra Rasine, Sharon Peterson, Gabriella Piazzolla, Daniele Pinni, Valeria Paropat, Brigitte Rasine, Sergio Rinaldelli, Venere Rizzo, Franco Robecchi, Andrea Robinson, Stephanie Salomons, Koo Schroeter, Susan Schultz, Enrico Serraglini, Sal Sidner, Claudia Sigismondi, Yasmi Silva, Marcha Solomon, Esmeralda Spada, Giovanna Sparapani, Lorena Squarcia, Rea Stavropoulos, Sharon Stepman, Giuliana Susterini, Paulette Tavormina, Marìa Carmen Theresa, Sylvia Teri, Iliana Theodoropoulou, Giuseppe Tocchetti, Silvia Todesco, Giovanna Ugolini, Agnes Vincent, Paolo Virgili, Sandra Wakeen, Stacey Winters, Elisa Zadi, Patrizia Zingaretti, Elena Zito, Sofia Zuluaga.
Le Gallerie degli Uffizi, Advancing Women Artists, The Medici Archive Project
Istituzioni partecipanti
Un elenco crescente di partecipanti provenienti da vari "percorsi di conoscenza".
Ambasciata d’Italia a Washington e Istituto Italiano di Cultura, The Women's Art Library, parte delle collezioni speciali e degli archivi della Goldsmiths University of London. La Fondazione per gli Studi Italiani dell'Università di Dublino presso il Newman Theatre con UCD Alumni Relations nell'ambito di "BetterforBalance’. Rio Grande Valley School of Art dell'Università del Texas a Edinburg. De La Salle Catholic College a Cronulla, Sydney, Australia. Ludington Area Arts Center a Ludington Michigan, Il Dipartimento di Storia dell’Arte all’Università di Radboud in Nijmegen, Olanda, Studio Giambo, Firenze.
Artisti partecipanti
Tiziana Acomanni, Luisa Albert, Laura Amorosi, Monica Anselmi, Rosa Anna Argento, Rossella Baldecchi, Alessandra Barucchieri, Ita Barbini, Lucy Bates, Helen Bayley, Cinzia Beccaceci, Amy Bellezza, Ivana Belloni, Cinzia Bernardi, Costanza Berti, Marzia Bianchi, Elizabeth Bisbing, Niki Bivona, Zoe Bollard, Maureen Breed, Mary Brewster, Joanna Burgess, Joyce E. Butler, Anna Maria Calamandrei, Carlo Capanni, Anne Carty, Camilla Cheade, April Claggett, Elizabeth Cobalt, Claudia Collina, Michela Concetti, Lara Cooper, Angela Corelli, Maria Corsi, Angela Crucitti, Stefania Dal Molin, Shanelle Deater, Ysabel Dhais, Christine Desmond Cleary, Tamara Donati, Susan Duca, Mariolina Dufour, Maria Chiara Fantini, Valeria Feliù, Silvia Fossati, Franca Frittelli, Nancy Galliher, Susan Ganj, Gaia Gentilotti, Sabrina Giacomoni, Gabriela Gonzalez Dellosso, Klaudia Còrnik, Tricia Grame, Chiara, Grilli, Julie Hauer, Mamie Holst, Stephanie Honrado, Barbara Humphrey, Jante Jaffke, Cynthia Joyce, Fabiba Kalantari, Jonathan Katz, Nancy Kempf, Ida Kvist, Marny Lawton, Helen Lees, Brynna Levine, Riccardo Lolli, Sara lovari, Markos Lucchetti, Margaret MacKinnon, Clara Mallegni, Anna Maria Masoni, Poiret Masse, Wayne McArdle, Charlotte McArdle, Jane Mcaulay, Sarah McCarthy, Linda McDermott, Philippa McHattie, Sharlene McLearon, Donatella Mei, Karen Meneghin, Jane Mjolsness, Alessandra Mollica Sarti, Laura Nalin, Caterina Narracci, Giuliana Natali, Amy Nelder, Silvia Nencioni, Margherita Paoletti, Aria Luna Parra Rasine, Sharon Peterson, Gabriella Piazzolla, Daniele Pinni, Valeria Paropat, Brigitte Rasine, Sergio Rinaldelli, Venere Rizzo, Franco Robecchi, Andrea Robinson, Stephanie Salomons, Koo Schroeter, Susan Schultz, Enrico Serraglini, Sal Sidner, Claudia Sigismondi, Yasmi Silva, Marcha Solomon, Esmeralda Spada, Giovanna Sparapani, Lorena Squarcia, Rea Stavropoulos, Sharon Stepman, Giuliana Susterini, Paulette Tavormina, Marìa Carmen Theresa, Sylvia Teri, Iliana Theodoropoulou, Giuseppe Tocchetti, Silvia Todesco, Giovanna Ugolini, Agnes Vincent, Paolo Virgili, Sandra Wakeen, Stacey Winters, Elisa Zadi, Patrizia Zingaretti, Elena Zito, Sofia Zuluaga.
Un clip sul Garzoni Challenge... Parte 1
Date uno sguardo a un campionario di opere d'arte del Garzoni Challenge, nel seguente video.
Un clip sul Garzoni Challenge... Parte 2
Più di 130 artisti hanno condiviso le loro immagini ispirati dalla mostra Garzoni, aperta il 28 maggio, in una Firenze appena uscita dal lockdown. Questa ‘galleria a collage’ riflette il dialogo, fuori e dentro il museo.
AWA has many works at the Museo Novecento, shown here before its opening in 2014
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Vuoi saperne di più sulla mostra di Garzoni?
"La grandezza dell'universo nell'arte di Giovanna Garzoni", rinviata a causa del coronavirus, è stata riprogrammata dal 28 maggio al 28 giugno 2020. Curata dalla storica dell'arte statunitense Sheila Barker, la mostra è stata organizzata dalle Gallerie degli Uffizi in collaborazione con il Medici Archive Project.
Date uno sguardo al ‘Teaser della mostra’.