Dal ponteggio la Cena 'dialoga'
A metà-ottobre, l’Ultima Cena di Plautilla Nelli è stata trasferita nel Museo di Santa Maria Novella dopo 4 anni di permanenza nello studio di restauro. Il dipinto appena restaurato è arrivato alla sua "casa dolce casa" ed è stato abilmente sollevato su un'impalcatura costruita quella stessa mattina. Nell'immagine qui raffigurata, gli amanti dell'arte apprezzeranno le figure di un affresco del XV secolo, in attesa del loro nuovo vicino. La pittura di Nelli, ora esposta in quello che viene chiamato il "Vecchio refettorio", è proprio di fronte a un'opera del suo contemporaneo Alessandro Allori, autore anch'egli di un'Ultima Cena, come da tradizione fiorentina. (Potete vedere lo spazio vuoto delle pareti in cui è stato successivamente collocata l'opera di Nelli!) I loro dipinti saranno in grado di dialogare per eoni, mentre celebriamo felicemente l'esposizione pubblica permanente del capolavoro di Nelli.
A metà-ottobre, l’Ultima Cena di Plautilla Nelli è stata trasferita nel Museo di Santa Maria Novella dopo 4 anni di permanenza nello studio di restauro. Il dipinto appena restaurato è arrivato alla sua "casa dolce casa" ed è stato abilmente sollevato su un'impalcatura costruita quella stessa mattina. Nell'immagine qui raffigurata, gli amanti dell'arte apprezzeranno le figure di un affresco del XV secolo, in attesa del loro nuovo vicino. La pittura di Nelli, ora esposta in quello che viene chiamato il "Vecchio refettorio", è proprio di fronte a un'opera del suo contemporaneo Alessandro Allori, autore anch'egli di un'Ultima Cena, come da tradizione fiorentina. (Potete vedere lo spazio vuoto delle pareti in cui è stato successivamente collocata l'opera di Nelli!) I loro dipinti saranno in grado di dialogare per eoni, mentre celebriamo felicemente l'esposizione pubblica permanente del capolavoro di Nelli.