
La restauratrice Rossella Lari nel suo laboratorio fiorentino
La devastante alluvione che sommerse Firenze nel 1966 danneggiò massicciamente opere fondamentali della storia dell’arte. Le immagini del fango che ricopriva la città in quel terribile novembre non riuscì però ad offuscare il suo ruolo di culla del Rinascimento. Amanti dell’arte accorsero da tutto il mondo per salvare la fragile bellezza dal pericolo. Fra di loro ci furono decine di donne artiste, dette poi le “signore dell’alluvione”, che donarono alcune delle loro opere a patto che fossero esposte nei musei fiorentini. Il nostro progetto, ideato per commemorare i 50 anni dal disastroso evento, ha incluso il restauro di 14 opere delle artiste donne, 5 delle quali sono visibili al Museo del Novecento di Firenze. Insieme agli altri lavori esse hanno fatto parte della mostra tenutasi nel museo stesso nel 2016 dal titolo “Beyond Borders” (Oltre i confini). Questo progetto di conservazione delle opere ha costituito l’asse portante del libro di Jane Fortune e Linda Falcone dal titolo “When the world answered” (Quando il mondo rispose) e del documentario della PBS, basato sul libro e prodotto dalla WFYI Productions.