Una protagonista della “Rivoluzione geometrica” cubana. Amante delle composizioni geometriche, Lolò Soldevilla (1901-1971) studiò a Parigi come molti altri artisti della sua generazione. Si dedicò a diverse forme d’arte: accanto alla pittura, sperimentò anche la scultura e il bassorilievo, lavorando con materiali diversi, dalla carta alla malta, dalla pietra al bronzo. A Cuba fondò la ‘Galeria de Arte Color-Luz’, un’esperienza di breve durata ma fondamentale per l’esposizione dell’Arte Concreta negli anni cinquanta e sessanta. Membro dei “Dieci Concreti”, un gruppo di artisti sperimentali dell’Avana, che cercavano di rivoluzionare l’arte cubana dell’epoca, la Soldevilla è ampiamente riconosciuta nell’isola per il suo unico, seppur piccolo corpo di lavori. Dopo la Rivoluzione cubana l’artista iniziò a perseguire anche altri interessi come la stampa, l’insegnamento e il design di giocattoli. L’opera di Soldevilla, Lavoratori sui Crateri Lunari, è stata restaurata da AWA ed esposta nel 2016.